La batteria ha per ruolo di fornire dell'energia elettrica all'automobile quando il motore non è in marcia. Quando mettete in moto, il motorino d'avviamento (che non è né più né meno che un motore elettrico) attinge l'energia di cui ha bisogno direttamente nella batteria. Appena il motore s'avvia, è l'alternatore che si incaricherà della produzione d'elettricità della vostra macchina e ridarà alla batteria la sua carica massima.

Come cambiare la batteria…
La sostituzione di una batteria non pone alcun problema. Se osservate la parte superiore della batteria constaterete che presenta due terminali, uno positivo ed uno negativo. Questi terminali sono di piombo.
Il terminale positivo si riconosce in molti modi :
• Il segno + è inciso nella plastica della batteria accanto al terminale
• Una flangia in plastica di colore rossa circonda la base del terminale
• Il segno + è inciso al vertice del terminale
• Il terminale positivo ha un diametro più grande del terminale negativo

Il terminale negativo si riconosce in molti modi :
• Il segno - è inciso nella plastica della batteria accanto al terminale
• Una flangia in plastica di colore verde circonda la base del terminale
• Il segno - è inciso al vertice del terminale
• Il terminale negativo ha un diametro più piccolo del terminale positivo
Cominciate sempre con lo staccare per primo il cavo elettrico dal terminale negativo. Questo cavo è collegato alla massa dell'automobile. In seguito staccate il cavo elettrico del terminale positivo. Quando i due cavi sono staccati, allontanateli dalla batteria in modo che non impediscano il seguito delle operazioni. Potete ora occuparvi del sistema di fissaggio della batteria sul suo supporto. Se la fissazione è nella parte alta, un piccolo angolo di lamiera è generalmente fissato sul bordo esterno della batteria da due lunghe aste, in questo caso svitate i due dadi o le 2 farfalle che si trovano all'estremità delle aste.





1- Il Filtro dell'Aria

Affinché il motore funzioni in modo ottimale, deve possedere un filtro dell'aria pulito, che ha per ruolo di impedire alle polveri esterne di penetrare all'interno del motore. Se il filtro è ostruito, ciò si tradurrà in un consumo eccessivo di combustibile ed in una regolazione difettosa della carburazione. Il filtro dell'aria si trova generalmente sopra il carburatore in un grande alloggiamento di plastica.
Se avete comperato un filtro nuovo, non dovreste avere problemi a individuare il vecchio. Aprite l'alloggiamento sollevando le graffe o svitando le viti, secondo i modelli. Sostituite il vecchio filtro con il nuovo. Rimettete al posto il coperchio e riavvitate. Secondo il modello, prevedete da 5 a 15 minuti per la sostituzione del filtro dell'aria.



2- Il Filtro della Benzina

Il filtro della benzina ha la funzione d'impedire alle impurità e all'acqua contenute nel combustibile di arrivare nel serbatoio del carburatore. Se il filtro è ostruito, ciò si tradurrà in una mancanza d'alimentazione, quindi in una perdita di potenza dell'automobile.

Il filtro della benzina si trova normalmente vicino al carburatore. Individuatelo, aiutandovi con il filtro nuovo come modello. Prendete un piccolo cacciavite piatto e svitate i 2 collari ad ogni estremità del filtro (è possibile che i collari siano assenti), in seguito scollegati i due condotti (uno che viene dal serbatoio e l'altro che va al carburatore) da ogni lato del filtro. Prendete il vostro filtro nuovo, se lo osservate vedrete una freccia incisa sul corpo del filtro, freccia che indica in quale senso il combustibile deve circolare all'interno del filtro. Ritorniamo ai 2 condotti, quello d'aspirazione che avete disgiunto del filtro viene dal serbatoio, l'altro più corto va dal filtro al carburatore. Una volta identificati questi 2 condotti, potete montare il filtro con la freccia che indica il condotto più breve, che va verso il carburatore.

3- Il Filtro del Gasolio



Cominciate con l'aprire la vite di drenaggio che si trova alla base dell'alloggio del filtro e lasciate fuoriuscire il gasolio contenuto nel serbatoio porta-filtro (il serbatoio deve svuotarsi in meno di un minuto). In seguito svitate la vite che si trova sulla testa del filtro e liberate il filtro (che si trova all'interno del serbatoio porta-filtro). Prendete il filtro nuovo ed il giunto che deve essere venduto insieme, collocatelo nel suo serbatoio con il giunto sulla testa. Rimettete la testa del filtro e riavvitate la vite di testa del filtro (non stringetela con forza!). Richiudete la vite di drenaggio che avete aperto all'inizio dell'operazione. Ora che il filtro è posto, dovete procedere allo spurgo del circuito del gasolio.



Procuratevi delle candele nuove adeguate al vostro motore, se non conoscete il loro riferimento, presentate al vostro concessionario auto il vostro libretto di circolazione e chiedetegli delle candele adatte alla vostra automobile.

Prima di tutto ricordate: il motore deve essere freddo !

Aprite il cofano, individuate le candele ed i grandi fili elettrici che le coprono alle loro estremità. Per evitare di modificare l'ordine d'accensione, staccate e ricollegate le candele una ad una. Cominciate con lo staccare un filo dalla candela, mettete in posizione la chiave a candela, verificate che abbia fatto presa nell'alloggio della candela, senza forzare. Se la chiave non è nell'asse della candela levatela e riposizionatela. Quando la chiave à ben posizionata sulla candela, potete iniziare a sbloccarla, da DESTRA verso la SINISTRA. Una volta sbloccata la candela, svitatela sempre dalla destra verso la sinistra, prestando attenzione a restare nel suo asse d'allineamento.

Quando la candela è estratta, approfittatene per osservare in quale stato si trova, se la candela presenta un aspetto nero brillante e grasso, molto probabilmente il motore è usurato, se è secca ed ha un aspetto biancastro, il miscuglio aria/benzina è mal regolato. Una candela in buona salute si riconosce dall'assenza di ogni traccia oleosa, deve essere secca, d'aspetto opaco e di un colore che va del grigio chiaro al marrone chiaro.

Ora prendete una candela nuova ed il gioco di tenute. Se non sapete che calibro utilizzare, verificate sull'imballaggio delle candele o chiedete al rappresentante. Prendete il calibro ed inseritelo tra i 2 elettrodi per verificarne la distanza; se questa è troppo importante spingete leggermente sull'elettrodo per richiuderla. Se l'elettrodo è troppo chiuso e non arrivate ad introdurre il calibro, utilizzate un piccolo cacciavite per allontanare leggermente l'elettrodo della candela.

Una volta verificata la distanza dell'elettrodo della candela potete iniziare a rimetterla al suo posto. Centrate la candela alla mano nel suo orifizio ed avvitatela delicatamente, da sinistra verso destra. Non utilizzate per il momento la chiave a candela, dovreste poter fare 3 o 4 giri alla mano prestando attenzione a restare sempre nell'asse dell'alloggio della candela. Se non siete sicuri di essere nell'asse, non forzate, svitate la candela e ricominciate. Quando non potete più avvitare la candela alla mano e quando è questa inserita a circa la metà nel suo alloggio, finite d'avvitarla e bloccatela con la sua chiave (senza eccedere). Ricollegate il filo sulla candela (quello che avete staccato all'inizio).

Ecco, vi rimane soltanto di ripetere l'operazione per ogni candela che volete cambiare.

Per gli interessati del dettaglio, potete depositare un po' di grasso grafitato sulla filettatura di base della candela, in questo modo forzerete di meno al prossimo smontaggio. Se lubrificate le vostre candele, utilizzate esclusivamente grasso grafitato.

 

 

La revisione è una visita obbligatoria e periodica che deve essere effettuata in uno stabilimento autorizzato. Nel corso di questo controllo, 133 punti precisi saranno controllati sulla vostra automobile, un punto di controllo può da solo riguardare molti difetti. Mi spiego: i 133 punti di controllo su un'automobile rappresentano circa 500 difetti possibili. Il controllo riguarda principalmente la sicurezza e l'ambiente.
Se non siete in conformità con la regolamentazione riguardante la revisione della vostra macchina, incorrete in un'ammenda di 135€ e alla confisca della vostra carta grigia per 1 settimana. L'autorità che vi avrà preso la carta grigia vi consegnerà un documento che vi autorizza a circolare durante questa settimana, termine durante il quale dovrete presentare l'automobile in un centro di controllo tecnico.

Al termine della visita tecnica :

- Se il controllo è OK alla prima visita potete guidare per altri 2 anni.
- Se il controllo non è OK, disponete di 2 mesi per effettuare le riparazioni e ripresentarvi al controllo.


Una volta effettuate le riparazioni, tornate al centro di controllo tecnico, che verificherà soltanto i punti che sono soggetti alla controvisita. Se il controllo è soddisfacente, il controllore attaccherà un'etichetta sulla vostra carta grigia e potrete guidare per altri 2 anni.

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