Fortitudo Pallacanestro Bologna
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fortitudo Pallacanestro Bologna | |||||||||||||||||||||||||
Campionato | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Lega Basket Serie A | |||||||||||||||||||||||||
Descrizione Società | |||||||||||||||||||||||||
Anno di fondazione | 1932 | ||||||||||||||||||||||||
Storia | Fortitudo Pallacanestro Bologna 1932-presente |
||||||||||||||||||||||||
Palazzetto | PalaDozza | ||||||||||||||||||||||||
Città | Bologna | ||||||||||||||||||||||||
Nazione | ![]() |
||||||||||||||||||||||||
Colori sociali | ![]() |
||||||||||||||||||||||||
Palmares | |||||||||||||||||||||||||
![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||||||||||||||
Scudetti | 2 | ||||||||||||||||||||||||
Coppa Italia | 1 | ||||||||||||||||||||||||
Supercoppe Italiane | 2 | ||||||||||||||||||||||||
Dirigenza e Allenatore | |||||||||||||||||||||||||
Presidente | Gilberto Sacrati | ||||||||||||||||||||||||
General Manager | Renato Nicolai | ||||||||||||||||||||||||
Allenatore | ![]() |
||||||||||||||||||||||||
Divise | |||||||||||||||||||||||||
|
|
||||||||||||||||||||||||
Sito Ufficiale | |||||||||||||||||||||||||
Fortitudo Pallacanestro Bologna |
La Fortitudo Pallacanestro Bologna è una squadra italiana di pallacanestro che ha la sua sede a Bologna. Gioca le partite in casa presso il PalaDozza (dalla stagione 2005/2006 rinominato "Land Rover Arena"), il Palazzo dello Sport di Bologna in Piazza Azzarita.
Indice[nascondi] |
Storia [modifica]
Fondata nel 1932, la Fortitudo Pallacanestro S.r.l. è una delle due squadre di basket della città di Bologna, assieme alla Virtus.
Nata nella storica palestra ubicata in centro città, in via San Felice, fino agli anni '90 la società non disponeva di mezzi economici rilevanti , potendo però contare su un pubblico estremamente "caldo". La tifoseria, spesso guidata dallo storico gruppo "Fossa dei Leoni", è conosciuta in tutta l'Italia cestistica per l'estrema passione con cui segue la squadra, e per il suo orgoglio in circostanze talvolta negative.
La storia del club è caratterizzata dalla totale antitesi con i rivali cittadini della Virtus, nel recente passato una delle franchigie più titolate della pallacanestro italiana. Il contrasto tra gli spartani e "rivoluzionari" tifosi biancoblu e il "sobrio" e tradizionalista pubblico bianconero (spesso rappresentante della Bologna "bene") era considerato come una caratteristica tipica del panorama cestistico bolognese fino alla fine degli anni '80. Fortitudo e Virtus hanno condiviso per anni il Palazzo dello Sport di Bologna (recentemente intitolato all'ex-sindaco Giuseppe Dozza e ribattezzato "PalaDozza"); mentre assistere ad un match della Virtus diventava economicamente problematico con il passare degli anni, la Fortitudo sponsorizzava programmi di diffusione della pallacanestro tra i giovani e manteneva accessibili i prezzi dei biglietti di ingresso. In seguito alla costruzione del più capiente PalaMalaguti a Casalecchio, entrambe si spostarono brevemente lì, per poi giungere all'attuale situazione che vede la Fortitudo nuovamente in piazza Azzarita con un esclusivo contratto di gestione.
Grazie all'apporto dell'industriale bolognese Giorgio Seragnoli, a partire dagli anni '90 la Fortitudo è diventata uno dei club più ricchi e competitivi d'Europa. Dal 1998 ha conquistato due scudetti (in totale ha disputato dieci finali di play off in undici stagioni, dal 1996 al 2006), una Coppa Italia e due Supercoppe italiane. Benché durante la presidenza di Seragnoli, la partecipazione della Fortitudo alle competizioni europee per club sia diventata costante (dal 1996 ad oggi ha ininterrottamente preso parte al campionato più prestigioso, l'Eurolega), gli sforzi di squadra e società in quest'ambito non sono mai stati coronati dal successo. Alla storica finale di Coppa Korac persa nel 1977 a Genova contro la Jugoplastika Spalato, si sono così aggiunte l'eliminazione al primo turno della Final Four di Eurolega nel 1998, ad opera dei rivali della Virtus Bologna, e soprattutto la sconfitta all'ultimo atto dell'Eurolega del 2004, contro il Maccabi Tel Aviv, impostosi davanti al proprio pubblico con il risultato record di 118-74. Nella stagione in corso, ha conosciuto le maggiori difficoltà della storia recente, non riuscendo a qualificarsi, per la prima volta dall'avvento di Seragnoli, alle Top 16 (seconda fase) di Eurolega, perdendo nel girone iniziale ben cinque partite, e mancando anche la qualificazione alla Coppa Italia. Michele Martinelli, che aveva acquistato la società nell'estate 2006, ha ceduto il posto a Gilberto Sacrati il 27 marzo 2007.
Storia Recente [modifica]
Nel 2005 ha vinto il suo secondo scudetto battendo l'Armani Jeans Milano per tre gare a una. La partita decisiva, giocata il 16 giugno 2005 al Forum d'Assago di Milano, ha visto i bolognesi imporsi per 65 - 67, grazie ad un tiro da tre punti di Ruben Douglas a pochi centesimi dal fischio della sirena. Per confermare il canestro, l'arbitro Carmelo Paternicò ha fatto ricorso all'Instant Replay, introdotto nei playoff italiani dal 2005.
Durante l'estate 2005 il capitano Gianluca Basile si trasferisce a Barcellona, lasciando la fascia di capitano al giovane talento Stefano Mancinelli. Nel campionato 2005/2006, dopo aver concluso al primo posto in classifica la Regular Season, nella serie finale per lo scudetto, nonostante il fattore campo a favore, è stata sconfitta per tre gare a una dalla Benetton Treviso di Andrea Bargnani.
Nella stagione 2006-07 la Fortitudo Pallacanestro inizia la stagione sotto la guida dell'allenatore Fabrizio Frates. Nonostante un budget discretamente elevato, determinato dalla cessione estiva di giocatori importanti e nonostante il conseguente acquisto di altrettanti giocatori dal buon potenziale offensivo, alla luce dei deludenti risultati ottenuti nelle prime undici partite stagionali tra campionato ed Eurolega (3 vittorie 8 sconfitte), il 17 novembre 2006 la società esonera Fabrizio Frates designando come nuovo nuovo capo allenatore il turco Ergin Ataman. La ripresa in termini di risultati, però, non è sufficiente ad evitare il fallimento dei primi due obiettivi stagionali: Top 16 di Eurolega e Final 8 di Coppa Italia, interrompendo la continuità, in termini di partecipazione, in Europa, che si prolungava da un decennio, seppur senza alcun successo all'attivo.
Il 27 marzo 2007 Gilberto Sacrati, subentrato a Michele Martinelli come presidente-proprietario, ha accettato le dimissioni di Ataman affidando l'incarico di allenatore al giocatore Dan Gay, il quale, non essendo in possesso del relativo "patentino" per poter interpretare ufficialmente durante i match, il nuovo ruolo, è stato subito affiancato dall'allenatore in seconda Massimiliano Oldoini.
Il 20 giugno 2007 alla Fortitudo Bologna è stata assegnata una wild card per la partecipazione alla Uleb Cup per la stagione 2007-08, in quanto è stato aumentato il numero di partecipanti alla competizione. [1]
La stagione 2007/2008 parte in un modo rocambolesco con 2 vittorie al fotofinish nelle prime gare di campionato che precedono una serie di 6 sconfitte prontamente risollevate dalla squadra allenata da Andrea Mazzon con la grandissima vittoria nel 100° derby di Bologna dove la UPIM (sponsor della squadra) si impone per 80-63 con una grande prova di squadra. Trascinata dalla sua stella americana Horace Jenkins la Fortitudo prende subito il largo senza mai farsi rimontare e dominando tutta la gara. Il pubblico sugli spalti fa ancora la differenza come sesto uomo e negli ultimi minuti la fossa dei leoni (dopo aver preparato una meravigliosa coreografia a inizio gara) si esibisce in numerosi cori "anti-Virtus" tra cui il più simpatico è forse quello rivolto al patron delle V nere Sabatini invitandolo a pagare gli juniores dopo che lo stesso Sabatini aveva minacciato di far scendere in campo la sua squadra delle giovanili per un mancato accordo con la lega. Il campionato prosegue piuttosto bene e spiccano anche vittorie esterne importanti (Pesaro) ma in Uleb cup (la competizione europea a cui partecipa la squadra bolognese) la Fortitudo inizia ad avere alti e bassi senza trovare mai la giusta continuità, arrivando alla sostituzione dell'head coach, Andrea Mazzon, alla fine del girone d'andata. In panchina adesso siede Dragan Sakota, allenatore serbo ex Stella Rossa Belgrado.
Trofei conquistati [modifica]
Campionato [modifica]
Coppa Italia [modifica]
- 1998 - Teamsystem
Supercoppa [modifica]
Categoria Allievi [modifica]
Cadetti [modifica]
Juniores [modifica]
Roster attuale [modifica]
Cessioni
Daniele Cavaliero a Air Avellino
Marco Belinelli a Golden State Warriors (NBA)
Tomas Ress a Montepaschi Siena
Robert Fultz a Scavolini Pesaro
Iker Iturbe a Real Madrid Baloncesto
Staff [modifica]
Staff Tecnico [modifica]
- Capo Allenatore: Dragan Sakota
(dal 1 gennaio 2008; succede ad Andrea Mazzon
)
- Assistente Allenatore: Stefano Bizzosi
- Assistente Allenatore: Federico Pasquini
- Preparatore Atletico: Luca Faccioli
- Resp. Sett. Giovanile: Roberto Breveglieri
- Video Coordinator: Luca Robledo
Staff Medico [modifica]
- Medico Sociale: Stefano Quadrelli
- Medico Sociale: Sergio Sgarzi
- Medico Sociale: Stefano Guggi
- Fisioterapista: Abele Ferrarini
- Fisioterapista: Massimo Simonetta
Società [modifica]
- Presidente: Gilberto Sacrati
- Consigliere: Giancarlo Tinti
- Consigliere: Mauro Piattelli
- Segretario Generale: Renato Nicolai
- Responsabile Amministrazione: Daniela Madonna
- Amministrazione: Paola Barilli
- Direttore Sportivo: Diego Pastori
- Responsabile Comunicazione: Michele Forino
- Responsabile Marketing: Rossella Caremi
- Responsabile Commerciale: Valerio Malavasi
- Computer-graphic: Daniele Zampogna
- Responsabile Logistica Paladozza: Claudio Bavutti
- Logistica Paladozza: Claudio Ragazzi
- Addetto agli arbitri: Rossano Tinti
Sponsor e nome squadra [modifica]
Il 17 settembre 2007 è stato annunciato il nuovo main sponsor UPIM, catena di grandi magazzini italiani fondata nel 1928 e che conta 140 negozi e 200 punti vendita in franchising su tutto il territorio nazionale, che va a sostituire il precedente accordo con Climamio. Negli anni la squadra ha cambiato diverse volte il nome a seguito degli sponsor:
- Alcisa 1965-1966
- Cassera 1966-1968
- Eldorado 1968-1971
- Alco 1971-1978
- Mercury 1978-1980
- I&B 1980-1981
- Lattesole 1981-1983
- Yoga 1983-1988
- Arimo 1988-1990
- Aprimatic 1990-1991
- Mangiaebevi 1991-1993
- Fortitudo 1993
- Filodoro 1993-1995
- Teamsystem 1995-1999
- Paf 1999-2001
- Skipper 2001-2004
- Climamio 2004-2007
- Upim dal 2007
Curiosità [modifica]
- Campionati disputati in Serie A: 35
- Prima partita disputata in serie A: 23 ottobre 1966 » Oransoda Cantù vs. Fortitudo Cassera 81-69
- Prima vittoria in serie A: 30 ottobre 1966 » Fortitudo Cassera vs. Splugen B. Gorizia 66-61
- Vittoria con maggior Scarto: +50 » Fortitudo Climamio vs. Angelico Biella 105-55 (24 maggio 2006)
- Maggior punteggio realizzato: 126 » Fortitudo Arimo vs. Irge Desio 126-95 (14 aprile 1990) » Viola Reggio Calabria vs. Fortitudo Climamio 85-126 (11 maggio 2006)
- Giocatore con il record di presenze: Gianpaolo Orlandi con 284
- Giocatore con il record di punti realizzati: Carlton Myers con 4.255
- Giocatore con il record di rimbalzi totali: Marcellus Starks con 1.783
- Giocatore con il record di stoppate date: Dallas Comegys con 190
- Giocatore con la miglior percentuale di tiri totali dal campo: Dallas Comegys con il 63.4%
- Giocatore con il record di falli commessi: Giacomo Zatti con 682
- Giocatore con il maggior numero di stagioni NBA in carriera: Artis Gilmore con 17
- Primo giocatore che ha vestito la maglia della Fortitudo dopo aver giocato in NBA: Gil Mc Gregor nella stagione 1973/74
Tifoseria organizzata [modifica]
La Fossa dei Leoni (chiamata anche solo Fossa) è lo storico gruppo che guida la tifoseria della squadra di basket Fortitudo Bologna. Fondata nel 1970, è nota per l'estrema passione con cui sostiene la Fortitudo, ed è considerata a livello nazionale e continentale uno dei gruppi organizzati più calorosi e legati alla squadra.
Stagioni [modifica]
Allenatore: Fabrizio Frates - Filippo Palumbi - Ergin Ataman - Massimiliano Oldoini
Regular Season A: 13° Posizione (su 18) con 26 punti
Allenatore: Jasmin Repesa
Play Off A: Finalista (1-3 vs Benetton Treviso)
Regular Season A: 1° Posizione (su 18) con 54 punti
Allenatore: Jasmin Repesa
Play Off A: CAMPIONE D'ITALIA (3-1 vs Armani Jeans Milano)
Regular Season A: 2° Posizione (su 18) con 50 punti
Allenatore: Jasmin Repesa
Play Off A: Finalista(0-3 vs Montepaschi Siena)
Regular Season A: 2ª Posizione (su 18) con 50 punti
Allenatore: Matteo Boniciolli - Jasmin Repesa
Play Off A: Finalista (1-3 vs Benetton Treviso)
Regular Season A: 6ª Posizione (su 18) con 36 punti
Allenatore: Matteo Boniciolli
Play Off A: Finalista (0-3 vs Benetton Treviso)
Regular Season A: 1ª Posizione (su 19) con 58 punti
Allenatore: Carlo Recalcati
Play Off A1: Finalista (0-3 vs Kinder Bologna)
Regular Season A1: 3ª Posizione (su 18) con 48 punti
Allenatore: Carlo Recalcati
Play Off A1: CAMPIONE D'ITALIA (3-1 vs Benetton Treviso)
Regular Season A1: 1ª Posizione (su 16) con 54 punti
Allenatore: Petar Skansi
Play Off A1: El. Semifinale (2-3 vs Benetton Treviso)
Regular Season A1: 1ª Posizione (su 14) con 44 punti
Allenatore: Valerio Bianchini - Petar Skansi
Play Off A1: Finalista (2-3 vs Kinder Bologna)
Regular Season A1: 2ª Posizione (su 14) con 42 punti
Allenatore: Luca Dalmonte - Valerio Bianchini
Play Off A1: Finalista (2-3 vs Benetton Treviso)
Regular Season A1: 2ª Posizione (su 14) con 34 punti
Allenatore: Sergio Scariolo
Play Off A1: Finalista (1-3 vs Olimpia Milano|Stefanel Milano)
Regular Season A1: 2ª Posizione (su 14) con 44 punti
Allenatore: Sergio Scariolo
Play Off A1: El. Semifinale (1-3 vs Benetton Treviso)
Regular Season A1: 2ª Posizione (su 14) con 46 punti
Allenatore: Sergio Scariolo
Play Off A1/A2: El. Quarti (1-2 vs Stefanel Trieste)
Regular Season A1: 6ª Posizione (su 16) con 38 punti
Allenatore: Marco Calamai - Dario Bellandi
Play Out A1/A2 Giallo: 2ª Posizione (su 6) con 12 punti
Regular Season A2: 4ª Posizione (su 16) con 36 punti
Allenatore: Lino Bruni
Regular Season A2: 13ª Posizione (su 16) con 24 punti
Allenatore: Stefano Pillastrini
Regular Season A2: 12ª Posizione (su 16) con 24 punti
Allenatore: Stefano Pillastrini
Play Out A1/A2 Giallo: 6ª Posizione (su 6) con 4 punti
Regular Season A1: 12ª Posizione (su 16) con 28 punti
Allenatore: Mauro Di Vincenzo
Play Off A1/A2: El. Quarti (0-2 vs Enichem Livorno)
Regular Season A1: 7ª Posizione (su 16) con 34 punti
Allenatore: Mauro Di Vincenzo
Play Off A1/A2: El. Quarti (1-2 vs Vismara Cantù)
Regular Season A2: 1ª Posizione (su 16) con 50 punti
Presidenti [modifica]
- Piero Lucchini
- Giancarlo Tesini
- Paolo Moruzzi
- Silvano Biagi
- Germano Gambini
- Renato Palumbi
- Romano Volta
- Giorgio Seragnoli
- Michele Martinelli
- Gilberto Sacrati
Allenatori [modifica]
- Beppe Lamberti
- Dido Guerrieri
- Alberto Bucci
- Aza Nikolic
- John McMillen
- Mauro Di Vincenzo
- Dodo Rusconi
- Rudy D'Amico
- Andrea Sassoli
- Stefano Pillastrini
- Lino Bruni
- Marco Calamai
- Dario Bellandi
- Sergio Scariolo
- Valerio Bianchini
- Pero Skansi
- Carlo Recalcati
- Matteo Boniciolli
- Jasmin Repesa
- Fabrizio Frates
- Ergin Ataman
- Massimiliano Oldoini / Dan Gay
- Andrea Mazzon
- Dragan Sakota
Capitani [modifica]
- Paolo Bergonzoni
- Gianpaolo Orlandi
- Franco Arrigoni
- Gianni Bertolotti
- Dante Anconetani
- Maurizio Gualco
- Giacomo Zatti
- Daniele Albertazzi
- Andrea Dallamora
- Dan Gay
- Carlton Myers
- Claudio Pilutti
- Gianluca Basile
- Stefano Mancinelli
- Vasco Evtimov
- Davide Lamma
Note [modifica]
Collegamenti esterni [modifica]
Lega Basket Serie A - Stagione 2007-08 | ||
Avellino | Biella | F. Bologna | V. Bologna | Cantù | Capo d'Orlando | Milano | Montegranaro Napoli | Pesaro | Rieti | Roma | Scafati | Siena | Teramo | Treviso | Udine | Varese |
||
FIP - Coppa Italia - Supercoppa Italiana - Legadue |